Ieri ho fatto un giro sui bellissimi Colli Euganei. Tra le tappe obbligate Maeli. L’azienda di Elisa Dilavanzo in questi mesi ha guardato oltre il Covid, e con una mossa controcorrente ha recentemente acquisito altri 11 ettari vitati, ampliando la propria tenuta. Un panorama mozzafiato che guarda alla Laguna di Venezia da una parte e alle Dolomiti dall’ altra. Con questo investimento Maeli può contare su una tenuta di ben 45 ettari, dei quali 24 a vigneto tutti su suoli di origine vulcanica.

“Questo territorio vulcanico ha una marcia in più” dichiara Elisa Dilavanzo. “E il vino, un prodotto che viaggia nel tempo e nello spazio, deve diventare sempre di più il primo biglietto da visita per il turismo enogastronomico del territorio. Proprio per questo, col primo lock-down,abbiamo organizzato ben 35 eventi in cantina con il nostro vino protagonista insieme ai prodotti tipici, alla musica, alle escursioni a piedi e in bicicletta, creando così l’occasione per far conoscere le incredibili eccellenze dei Colli Euganei. Non tutti sanno che grazie al particolare microclima qui maturano persino i fichi d’india e lo zafferano! Da queste ricchezze e considerazioni è nata l’idea delle Cassette di Natale 100% Euganee, dove i nostri vini si accompagnano al miele di ciliegio, alle confetture di giuggiole e fichi d’india, all’olio d’olica, allo zafferano di produzione limitatissima, al panettone artigianale, alla farina di mais bramata macinata a pietra con cui son fatti i biscotti “zaeti”. Tutte chicche che nascono dentro i confini dei Colli Euganei. E adesso gli ordini arrivano persino dall’Inghilterra!
Maeli non solo spedisce cassette natalizie ma condivide anche degustazioni con i winelovers che possono incontrare Elisa Dilavanzo online. “Siamo stati i primi a partire con le degustazioni online lo scorso 8 marzo e ora questa idea è gettonatissima!
Per conoscere i vini e le idee regalo Maeli: https://maeliwine.com/home
bellissimo articolo