A Bacucco, località di Ariano Polesine (Ro), Maurizio Crepaldi è titolare, cuoco e anima del Pescaturismo e Ittiturismo Il Bilancione. Tra i suoi piatti più acclamati un risotto di pesce da urlo e il bisato. Non anguilla, bisato.







Su quel ramo del fiume Po conosciuto come Gnocca o Donzella, non mancano certo le cavane per le imbarcazioni e i casoni, più o meno curati e mautenuti, adibiti alle attività di pesca e di caccia. Ad Ariano Polesine (Ro), in uno di questi ricoveri sapientemente restaurato e preparato, Maurizio Crepaldi e la sua famiglia, con perizia e caparbietà, hanno dato vita al Bilancione, un ittiturismo e pescaturismo funzionante da dieci anni circa dove si consumano le prelibatezze del mare Adriatico proveniente dalle zone antistanti Scardovari, Goro e Pila spesso pescate direttamente da lui o dai suoi fratelli. Maurizio è un personaggio istrionico, schietto, che ispira simpatia, nato e vissuto da sempre in queste terre, cuoco raffinato e pescatore di lungo corso, cooperatore e presidente di cooperativa di pescatori per anni, guardia caccia. Un visionario che conosce perfettamente la fauna autoctona e i problemi che negli anni sono derivati dalle specie alloctone che vanno conosciute e contenute per salvaguardare il territorio e le attività di pesca: pesce siluro, gambero killer americano, granchio blu e nutrie.








Tra i suoi piatti più gustosi celebrati, un risotto da urlo a base riso carnaroli del delta del Po Igp, sarde in saor e il bisato, attenzione, non anguilla, ma bisato che cresce sguazzando a cavallo delle acque marine e delle acque dolci. E poi le immancabili cozze dop di Scardovari e vongole veraci a volontà.
Ne sanno qualcosa Bastianich, Cracco e Vissani, tra gli altri, che conoscono e frequentano Maurizio e il suo Bilancione da tempo. Consigliatissima la prenotazione. Al momento è aperto solo a pranzo.


